
About
Mattia Sagnimeni classe 1997 è nato e cresciuto a Roma, nell'estrema periferia sud-est della città. Si è laureato in grafica e fotografia all'Accademia di Belle Arti di Roma e ha successivamente conseguito la laurea magistrale in Storia dell'Arte all'Università di Tor Vergata, tra il 2022 e il 2024 ha trascorso gran parte del suo tempo in Francia dove ha lavorato nei contesti delle rivolte, legati alla riforma delle pensioni, Attualmente vive tra Roma e Parigi, dove espone e porta avanti la sua attività di ricerca artistica. Nel 2022 e 2023, è stato attivo al Musée des Arts Décoratifs, all'interno del complesso museale del Musée du Louvre.
- Con la fotografia "Lockdown di primavera 2020", ha ricevuto una menzione d'onore nella categoria Paesaggio analogico al premio internazionale di fotografia 2023 IPA AWARD NY City
-Con la serie SILENCES ha ottenuto la seconda posizione al premio internazionale "Prix de la Photo Paris" 2025 nella categoria Analogico- acrhitecture.
- Nel giugno 2023, la sua serie "BANLIEUE" è stata pubblicata dalla rivista internazionale PERIMETRO per rappresentare la città di Roma ai PERIMETRO ROMA AWARDS 2023. Nell'aprile 2024, la stessa serie è stata pubblicata da Psicografici Editore. Attualmente, finalista al festival internazionale dei Rencontres d'Arles 2024 con il premio MP on stage.
- Nell'agosto 2024, ha ottenuto una borsa di residenza nella città di Marsiglia per conto di Cultures Moves Europe, in cui è stato residenza presso lo Studio Meridional di Marsgilia.
- Attualmente, sta terminando la sua serie di fotografia documentaria "BANLIEUE", che vedrà presto la sua pubblicazione. La serie indaga il rapporto tra tre diverse periferie del mediterraneo : Roma, Napoli e Marsiglia, esplorando il legame tra spazio e tempo, tra rappresentazione fisica e ambiente circostante. "BANLIEUE" è un'indagine sociale che esplora il rapporto tra cittadini e ambiente, ponendo l'accento sulla condizione di molteplici periferie europee, in dialogo tra espressioni visive e strutturali. Il percorso si rivela attraverso una narrazione lenta e sospesa, che cattura attimi di sincera quotidianeità.